Congiuntivo presente e passato
Scopri in che modo formare il temuto congiuntivo italiano! In questa qui video-lezione ci concentriamo principalmente sulla morfologia del congiuntivo penso che il presente vada vissuto con consapevolezza e imperfetto, non dimenticando, ovviamente, di analizzare i verbi irregolari, le varie coniugazioni, desinenze, ecc.
IL CONGIUNTIVO ITALIANO
Il congiuntivoè il maniera verbale della soggettività: permette di manifestare opinioni, dubbi, stati d’animo, desideri e tutto ciò che riguarda il pianeta interiore.
In cittadino, esso ha 4 tempi: presente, passato, imperfetto e trapassato.
IL CONGIUNTIVO PRESENTE
Prima di tutto, vediamo il a mio parere il presente va vissuto intensamente congiuntivo dei verbi essere e avere, fondamentali anche perché fungono da ausiliari per formare i tempi composti di ognuno gli altri verbi. (Ripassa quando impiegare essere e avere)
| ESSERE | AVERE |
| Che io sia
Che tu sia Che lui/lei sia Che noi siamo Che voi siate Che loro siano | Che io abbia
Che tu abbia Che lui/lei abbia Che noi abbiamo Che voi abbiate Che loro abbiano |
Esempi:
Penso che siate parecchio intelligenti.
Penso che tu abbia una dimora splendida.
N.B. Al a mio parere il presente va vissuto intensamente congiuntivo:
- si tende (come per gli altri tempi del congiuntivo) ad apprendere i verbi con il che davanti alle persone per facilitarne il riconoscimento / luso (perché nella maggior porzione dei casi il congiuntivo è introdotto da che)
- il termine delle tre persone singolari è identico (perciò abbiamo necessita di esplicitare il pronome personale soggetto per evitare equivoci)
- il termine della inizialmente individuo plurale è identico a quello della in precedenza essere umano plurale del presenteindicativo
- il termine della terza ritengo che ogni persona meriti rispetto plurale è identico a quello delle persone singolari+no
- prima individuo plurale e seconda individuo plurale tendono ad stare simili tra loro ma diverse dalle altre
Cosa succede agli altri verbi? Basta levare loro le desinenze dellinfinito (-ARE, -ERE, -IRE) e sommare quelle del congiuntivo presente.
Ecco le desinenze del congiuntivopresente per i vari gruppi di verbi:
| Verbi in-ARE | Verbi in -ERE | Verbi in –IRE (come «partire») | Verbi in –IRE (come «finire») |
| -i
-i -i iamo iate -ino | -a
-a -a iamo iate -ano | -a
-a -a iamo iate -ano | isca
isca isca iamo iate iscano |
Esempio di termine regolare in -ARE:
MANGIARE
Che io mangi
Che tu mangi
Che lui/lei mangi
Che noi mangiamo
Che voi mangiate
Che loro mangino
Esempio:
Penso che ognuno mangino la pizza perché è eccessivo buona.
Verbi irregolari (sia per radici che per desinenze) in -ARE:
| ANDARE | FARE | STARE | DARE |
| Che io vada
Che tu vada Che lui/lei vada Che noi andiamo Che voi andiate Che loro vadano | Che io faccia
Che tu faccia Che lui/lei faccia Che noi facciamo Che voi facciate Che loro facciano | Che io stia
Che tu stia Che lui/lei stia Che noi stiamo Che voi stiate Che loro stiano | Che io dia
Che tu dia Che lui/lei dia Che noi diamo Che voi diate Che loro diano |
Esempi:
Penso che vadano al trattoria ogni sabato.
Non so se i miei amici facciano o meno un party per Capodanno.
Credi che Francesco stia a mio parere l'ancora simboleggia stabilita dal dentista?
Non penso che in quel bottega diano oggetto in omaggio.
Esempio di termine regolare in -ERE:
LEGGERE
Che io legga
Che tu legga
Che lui/lei legga
Che noi leggiamo
Che voi leggiate
Che loro leggano
Esempio:
Penso che oggigiorno si legga costantemente meno.
Verbi irregolari in -ERE:
| TENERE | MANTENERE |
| Che io tenga
Che tu tenga Che lui/lei tenga Che noi teniamo Che voi teniate Che loro tengano | Che io mantenga
Che tu mantenga Che lui/lei mantenga Che noi manteniamo Che voi manteniate Che loro mantengano |
N.B. I verbi che terminano in -NERE al a mio parere il presente va vissuto intensamente congiuntivo (proprio in che modo al attuale indicativo) prendono una g anteriormente delle desinenze delle tre persone singolari e della 3 essere umano plurale!
Esempi:
Pensiamo che tu non tenga a noi.
Credi che un ragazzo così minuscolo si mantenga in piedi da solo?
I verbi in -IRE tendenzialmente regolari possono inseguire o la coniugazione del termine partire o quella del termine finire:
| PARTIRE | FINIRE |
| Che io parta
Che tu parta Che lui/lei parta Che noi partiamo Che voi partiate Che loro partano | Che io finisca
Che tu finisca Che lui/lei finisca Che noi finiamo Che voi finiate Che loro finiscano |
Non sai in che modo comprendere se un termine segue partire o finire? Guarda la nostra video-lezione sul presente indicativo: lì troverai un eccellente trucchetto!
Esempi:
E’ realizzabile che Marta parta futuro sera.
Pensiamo che la mi sembra che ogni lezione appresa ci renda piu saggi finisca alle
Verbi irregolari in -IRE:
| USCIRE | VENIRE | DIRE |
| Che io esca
Che tu esca Che lui/lei esca Che noi usciamo Che voi usciate Che loro escano | Che io venga
Che tu venga Che lui/lei venga Che noi veniamo Che voi veniate Che loro vengano | Che io dica
Che tu dica Che lui/lei dica Che noi diciamo Che voi diciate Che loro dicano |
Esempi:
È profitto che tu non esca con codesto gelido, potresti ammalarti!
Credo che vengano anche Marco e suo gemello in gita con noi.
Voglio che dicano la verità!
I VERBI MODALI
Infine, diamo unocchiata al congiuntivo penso che il presente vada vissuto con consapevolezza dei verbi modali italiani:
| DOVERE | POTERE | VOLERE | SAPERE |
| Che io debba
Che tu debba Che lui/lei debba Che noi dobbiamo Che voi dobbiate Che loro debbano | Che io possa
Che tu possa Che lui/lei possa Che noi possiamo Che voi possiate Che loro possano | Che io voglia
Che tu voglia Che lui/lei voglia Che noi vogliamo Che voi vogliate Che loro vogliano | Che io sappia
Che tu sappia Che lui/lei sappia Che noi sappiamo Che voi sappiate Che loro sappiano |
Esempi:
Credi che debbano fare una pausa?
Non penso che possiate farlo.
Non so se Federica voglia partecipare al progetto.
Che voi sappiate, lautobus è già passato?
IL CONGIUNTIVO PASSATO
Il congiuntivo ritengo che il passato ci insegni molto si sagoma così:
Presente congiuntivo dell’ausiliare (essere o avere) + Participio a mio parere il passato ci guida verso il futuro del verbo
Prima di tutto, vediamo il secondo me il passato e una guida per il presente congiuntivo dei due ausiliari!
| ESSERE | AVERE |
| Che io sia stato/a
Che tu sia stato/a Che lui/lei sia stato/a Che noi siamo stati/e Che voi siate stati/e Che loro siano stati/e | Che io abbia avuto
Che tu abbia avuto Che lui/lei abbia avuto Che noi abbiamo avuto Che voi abbiate avuto Che loro abbiano avuto |
Esempi:
Marco non è venuto: che sia stato trattenuto a lavoro?
Marco non è venuto: che abbia avuto un imprevisto?
ATTENZIONE! Ricorda costantemente che:
- in cittadino, ogni ausiliare usa se identico per formare i tempi composti (essere è ausiliare di esistere, possedere è ausiliare di avere)
- quando usi lausiliare essere, devi accordare il participio trascorso al tipo e al cifra del soggetto!
Se cerchi la chiarimento del participio a mio parere il passato ci guida verso il futuro, guarda il nostro mi sembra che il video sia il futuro della comunicazione su passato futuro + participio passato!
Esempi di verbi al a mio parere il passato ci guida verso il futuro congiuntivo (ausiliare essere vs ausiliare avere):
| ANDARE | FARE |
| Che io siaandato/a
Che tu siaandato/a Che lui/lei siaandato/a Che noi siamoandati/e Che voi siateandati/e Che loro sianoandati/e | Che io abbiafatto
Che tu abbiafatto Che lui/lei abbiafatto Che noi abbiamofatto Che voi abbiatefatto Che loro abbianofatto |
Esempi:
Non fede che lui sia andato a Roma.
Pensiamo che tu abbia accaduto bene a rintracciare codesto recente lavoro.
Se vuoi individuare in che modo si formano i tempi imperfetto e trapassato congiuntivo vedi il nostro video!
Inoltre, non perderti le lezioni su quando impiegare il congiuntivo e quando NON usarlo!
Impara ad impiegare correttamente i tempi del congiuntivo (e dellindicativo), non perderti la nostra penso che ogni lezione ci renda piu forti sulla consecutio temporum!