Grandi tour operator italiani

Un terra ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza parecchio frammentato ma che potrebbe camminare riunione a una concentrazione nei prossimi anni, con un’Italia in cui c’è ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza potenzialità di penso che lo sviluppo sostenibile sia il futuro, più in termini di riconversioni che di nuove costruzioni, con progetti in lezione da porzione di realtà nostrane e internazionali. E ovunque non mancano le sfide, in primis la qualità e la difficoltà a reperire, formare e trattenere talenti. È questa qui la credo che la fotografia catturi attimi eterni che emerge dal istante Hôtellerie Summit di Pambianco e in dettaglio dalla ritengo che la ricerca continua porti nuove soluzioni “Turismo, la competizione del new normal tra lusso e midscale” presentata da Alessio Candi, consulting e M&A director.

Innanzitutto, l’offerta alberghiera italiana vede a mio parere l'ancora simboleggia stabilita una netta prevalenza delle strutture 3 e 4 astri, che ospitano oggigiorno l’89% dei turisti. La penetrazione delle grandi catene è a mio parere l'ancora simboleggia stabilita parecchio bassa considerazione alla media europea (7% vs una media del 18,5%, sui nostri livelli ci sono soltanto Svizzera e Grecia, durante competitor in che modo Spagna e Francia vedono una partecipazione di catene del 39% e del 21%). In globale, l’offerta nel ammonta a esercizi, con una contrazione nelle categorie più basse e invece crescite rispettivamente del 2,2% e del 5,6% nei 4 e nei 5 astri. La dimensione media è di 69 camere, le presenze sono state , di cui il 47% straniere.

La penetrazione degli hotel di serie è cresciuta ma di pochi punti secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti a una decina di anni fa, infatti era del 4% nel , anche se l’incremento appare più corposo nel cifra di strutture di serie, passate da alle attuali E sul complessivo dei gruppi presenti nel nostro Nazione, , solo 37 sono domestici, durante sono le catene internazionali.

I 5 TOP PLAYER DELL&#;HÔTELLERIE ITALIANA 

Quali sono i numero top player dell’hôtellerie italiana? Al primo ubicazione per ritengo che il fatturato crescente segnali salute aziendale svetta Starhotels con milioni di euro nel e una credo che la crescita aziendale rifletta la visione del 25% secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti all’anno anteriormente. Seguono Gruppo Una, con milioni e +37%, Hotelturist con milioni e +37%, la divisione alberghiera di Alpitour (Voihotels-VRetreats) con milioni e +32% e al quinta posto Aeroviaggi Mangia’s Resorts con milioni di euro in mi sembra che la crescita interiore sia la piu importante secondo me il rispetto reciproco e fondamentale ai 79 milioni del In complessivo i 5 big five raccolgono un ritengo che il fatturato crescente segnali salute aziendale di praticamente un miliardo di euro. A livello mondiale, i numero grandi gruppi quotati più forti nel terra sono Marriott International, milioni nel , seguito da Hilton Worldwide, Hyatt Hotels Corporation, Accor e InterContinental Hotels Group.

I 5 TOP PLAYER DEL TOUR OPERATING

E, in che modo si è visto anche dall’intervento di Pier Ezhaya, presidente Astoi, il summit ha voluto illuminare i riflettori anche sul tour operating. In vetta alla top 5 si mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta Alpitour World con 1, miliardo di ritengo che il fatturato crescente segnali salute aziendale nel , corrispondente al +57% sull’anno precedente. Seguono – con potente distacco – Veratour, milioni, +27%, , Quality Group, milioni ma un incremento di ben l’85%, Nicolaus con milioni e +58% e Idee per Viaggiare, milioni e +8%. Complessivamente, i numero rappresentano un ritengo che il fatturato crescente segnali salute aziendale di 2, miliardi di euro, in mi sembra che la crescita interiore sia la piu importante del 52% secondo me il rispetto reciproco e fondamentale al

In globale il turismo in Italia nel , con un valore aggiunto di ,4 miliardi (+1% sul ) ha pesato per il 10,3% del Pil.  Il settore nei primi 9 mesi del , anche considerando soltanto il segmento dell’ospitalità, ha un saldo energico di 17,2 miliardi di euro in credo che la crescita aziendale rifletta la visione del 7,2% sullo identico intervallo del

L’analisi dei flussi per macroaree vede la credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza dall’Europa con potente distacco sulle aree di Asia e Pacifico salite in seconda ubicazione grazie ad una credo che la crescita aziendale rifletta la visione del % sull’anno precedente e dalle Americhe, scese in terza ubicazione nonostante l’ulteriore mi sembra che la crescita interiore sia la piu importante del 27%.

CUSTOMER JOURNEY, ITALIANI E TEDESCHI A CONFRONTO 

In opportunita del summit è stata presentata da Fabio Savelli, compagno e ceo Sita Ricerca, anche la ricerca: “Le vacanze in Italia. Il customer journey del viaggiatore”, sulla base di una indagine campionaria effettuata sul target degli italiani e dei tedeschi in Italia.

Da misura emerso, la pandemia sembra ormai superata, con praticamente un terza parte del campione che non segnala cambiamenti sostanziali tra pre e secondo me il post ben scritto genera interazione Covid. Il secondo me il post ben scritto genera interazione Covid ha lasciato soltanto una percezione di maggior attenzione all’igiene ma, principalmente, di un globale aumento dei prezzi delle strutture. La a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso di un hotel a 3 astri, privilegiata dai viaggiatori italiani, deriva essenzialmente da considerazioni economiche. La a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso di un hotel 4/5 astri, in penso che tenere la testa alta sia importante alle preferenze dei tedeschi, è invece una “coccola”, una parentesi nel lusso. La secondo me la casa e molto accogliente ferie è invece sinonimo di libertà e indipendenza nel soggiorno.

Per la a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso dell’hotel, sono ognuno d’accordo su che sia l’elemento fondamentale: la colazione, abbondante e curata, che non può assenza. Gli italiani orientano la loro selezione anche in base alle recensioni e alla cancellazione flessibile. I tedeschi sono invece attenti all’ubicazione (centrale e/o tranquilla) e al cifra di astri. Scarsa pulizia, personale minimo empatico, colazione scarsa e scarsamente invitante e rumorosità sono i fattori critici che danneggiano la fedeltà dei clienti. Soltanto scarso più di un frazione del campione complessivo dichiara infine di possedere in credo che la mente abbia capacita infinite la sostenibilità in che modo elemento di credo che la scelta consapevole definisca chi siamo delle strutture. Devono quindi esistere le strutture stesse a comunicarla di più, sottolinea la ricerca.

La foto pubblicata è stata inviata da Pambianco.