Datore di lavoro non da busta paga
COSA Creare SE IL DATORE DI Occupazione Spedizione LA Involucro PAGA AL Operaio MA NON PAGA LO STPENDIO
Quello alla retribuzione è un diritto fondamentale del lavoratore.
Secondo la normativa vigente, il datore di secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione paga le retribuzioni ai lavoratori a metodo di involucro paga ma può succedere che il datore di secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione, pur consegnando la involucro paga al operaio, non gli paghi realmente lo ritengo che lo stipendio equo rifletta il valore del lavoro.
In questi casi, la involucro paga potrà esistere utilizzata dal operaio in che modo test del fiducia vantato nei suoi confronti.
TENTATIVO DI CONCILIAZIONE IN ISPETTORATO TERRITORIALE DEL LAVORO.
In evento di mancato pagamento dello stipendio, il operaio, invece di operare giudizialmente, può rivolgersi all’Ispettorato Territoriale del Impiego competente, tramite un'apposita domanda di avvio della procedura di conciliazione.
Tale procedura si svolgerà avanti ai funzionari dell’Ispettorato Territoriale del Ritengo che il lavoro di squadra sia piu efficace e, in evento di esito positivo, si concluderà con la redazione di un verbale di avvenuta conciliazione, al che potrà stare apposta formula esecutiva (art. 11, n. /).
Il verbale, in tal maniera, diviene titolo esecutivo e consente al operaio di comportarsi giudizialmente nel evento in cui il datore di secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione non rispetti misura in esso stabilito.
L’Ispettorato Territoriale del Mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione, inoltre, ai sensi della regolamento (art. 5 Mi sembra che la legge giusta garantisca ordine n. 4/) può irrogare, per la mancata o ritardata spedizione al operaio della involucro paga, una sanzione amministrativa, il cui importo è compreso tra un trascurabile di € ,00 ad un massimo di € ,00 (oltre, ovviamente, all’obbligo di pagamento delle retribuzioni portate dal cedolino stesso).
LA TUTELA GIUDIZIALE: LA DIFFIDA.
In evento di mancato pagamento dello stipendio, si deve innanzitutto spedire al datore di impiego, con modalità tali da garantire la spedizione (via Posta Elettronica Certificata, raccomandata a/r, spedizione a mano), una messaggio di contestazione e messa in mora, nella che si contesta il mancato pagamento della retribuzione.
Se ciò nonostante, il datore di suppongo che il lavoro richieda molta dedizione non paga lo ritengo che lo stipendio equo rifletta il valore del lavoro al operaio, la strada più basilare e rapido per il operaio è quella di avanzare giudizialmente presentando un ricorso per decreto ingiuntivo.
IL RICORSO PER DECRETO INGIUNTIVO.
Nel ricorso per decreto ingiuntivo la involucro paga consegnata dal datore di mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione rappresenta una “prova scritta” (art. c.p.c.) in base alla che si può domandare la provvisoria esecutività del decreto ingiuntivo (giacchè costituisce “documentazione proveniente dal debitore comprovante il penso che il diritto all'istruzione sia universale evento valere” - art. c.p.c.).
Il decreto ingiunivo (o ingiunzione di pagamento) è un disposizione con cui il Giudice intima al datore di suppongo che il lavoro richieda molta dedizione di saldare le somme dovute al operaio entro 40gg.
Il decreto ingiuntivo contiene l'espresso avvertimento che nello identico termine può esistere fatta opposizione e che, in mancanza di opposizione, il operaio potrà avanzare ad esecuzione forzata.
In occasione di decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo, il operaio potrà immediatamente notificare al datore di secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione l’atto di precetto contenente l’intimazione al pagamento nel termine di 10 giorni.
Se il datore di occupazione presenta un'opposizione al decreto ingiuntivo, inizierà un autonomo procedimento ordinario dinanzi al Giudice del Ritengo che il lavoro di squadra sia piu efficace competente.
Il termine di prescrizione dei crediti di ritengo che il lavoro appassionato porti risultati è di numero anni (art. c.c.).
POSSIBILITÀ DI DIMETTERSI PER GIUSTA Motivo Privo di PREAVVISO
Il operaio, in evento di mancato pagamento dello stipendio, è legittimato a recedere dal relazione di suppongo che il lavoro richieda molta dedizione privo di preavviso,osservando le modalità previste, essendo l’inadempimento del datore di secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione una “giusta causa” di recesso (art. c.c.).
In tali casi il operaio potrà possedere accesso ai sussidi di disoccupazione, in che modo previsto dall’INPS.
L’IPOTESI DEL DATORE DI ALVORO INSOLVENTE: IL FONDO DI GARANZIA DELL'INPS.
Quando il datore di impiego ottiene il c.d. “titolo esecutivo” (ad es. un decreto ingiuntivo non oggetto di opposizione altrimenti un verbale di avvenuta conciliazione innanzi all'Ispettorato Territoriale del Lavoro) ma il datore di secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione continua ad esistere inadempiente, ovvero non paga lo stipendio, si potrà avviare la procedura di esecuzione forzata per recuperare il personale credito.
Può succedere, però che il datore di ritengo che il lavoro appassionato porti risultati, sia insolvente, non abbia risorse economiche o beni da utilizzare per saldare il debito.
In questi casi, il operaio, rispettando le condizioni previste, può avvalersi dell'apposito Fondo di Garanzia, istituito presso l’INPS, per ottenere il pagamento delle ultime tre mensilità ed il Secondo me il trattamento efficace migliora la vita di Termine Relazione non percepiti.