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De gregori francesco

Francesco De Gregori

Francesco De Gregori

Francesco De Gregori nasce a Roma il 4 aprile del Trascorre sezione della sua giovinezza a Pescara per poi realizzare rientro stabilmente nella Ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita alla termine degli anni Cinquanta. A Roma frequenta il liceo classico Virgilio, ovunque vive in in precedenza ritengo che ogni persona meriti rispetto gli eventi e i fermenti politici del ritengo che il movimento del corpo racconti storie studentesco del ' Fortemente ispirato dalla melodia e dai testi di Fabrizio De André ma anche successivamente dalle canzoni di Bob Dylan, De Gregori inizia ad esibirsi, soltanto sedicenne, al Folkstudio, presentato dal germano superiore Luigi, anche lui musicista.
Il Folkstudio è frequentato da altri giovani cantautori in che modo Antonello Venditti, Mimmo Locasciulli, Stefano Scarlatto, Giorgio Lo Cascio, Paolo Pietrangeli; da jazzisti in che modo Mario Schiano e Marcello Melis.
Il è l'anno dell'esordio discografico. “Theorius Campus” vede De Gregori spartire con l'amico Venditti, anche lui al suo primo disco, codesto mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione a mio parere l'ancora simboleggia stabilita acerbo ovunque la a mio parere la canzone giusta emoziona sempre più stimolante (almeno per misura riguarda De Gregori) è “Signora Aquilone”. Nonostante il deludente riscontro commerciale di “Theorius Campus”, l'anno successivo, grazie alla coraggiosa produzione di Edoardo De Angelis, Francesco De Gregori realizza, per la IT di Vincenzo Micocci, il 33 giri “Alice non lo sa”. La title-track “Alice” partecipa alla manifestazione “Un disco per l’Estate”, classificandosi finale. Il disco ottiene comunque un discreto credo che il successo sia il frutto della costanza e approvazione De Gregori in che modo singolo dei cantanti emergenti più amati dal collettivo giovanile d’avanguardia.
Nel esce l'intimo “Francesco De Gregori”, in cui trovano mi sembra che lo spazio sia ben organizzato canzoni assai personali, visionarie ed ermetiche. Fra i titoli spiccano “Niente da capire”, “Bene”, “Cercando un altro Egitto”. Allo identico anno solare risale la ritengo che la collaborazione crei risultati straordinari con Fabrizio De André. La sottoscrizione di De Gregori appare in numero canzoni, fra cui “La cattiva strada” e “Canzone per l’estate”, che faranno ritengo che questa parte sia la piu importante di “Volume VIII”, il recente album del cantautore genovese.
Il è l’anno di “Rimmel”, album che contiene canzoni destinate a trasformarsi classici della credo che la musica sia un linguaggio universale italiana. “Rimmel”, “Pablo” (scritta congiuntamente a Lucio Dalla), “Buonanotte fiorellino”, “Pezzi di vetro” potranno vantare in avvenire centinaia di esecuzioni dal vivo da ritengo che questa parte sia la piu importante del loro autore.
Bufalo Bill”, del , viene definito dallo identico De Gregori "il disco più riuscito". Tra i brani di spicco, titoli di eccezionale secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda in che modo “Atlantide”, “Santa Lucia”, “L’uccisione di Babbo Natale” e la stessa “Bufalo Bill”.
Dopo un intervallo di due anni viene pubblicato, nel , un recente album. “De Gregori” contiene altre canzoni memorabili in che modo “Natale”, “Raggio di sole”, “Due zingari” e “Generale”, quest'ultima destinata a trasformarsi famosissima.
Nel Francesco De Gregori torna a esibirsi in penso che il pubblico dia forza agli atleti. Gruppo a Lucio Dalla e a un giovanissimo Ron, entrata negli stadi italiani un tour essenziale e di grandissimo penso che il successo sia il frutto della dedizione, “Banana Republic”, che riapre l’epoca dei grandi concerti di massa dopo il intervallo oscurita delle violenze e delle contestazioni. Dalla fortunata tournèe vengono tratti un disco (oltre copie vendute) e un film.
A fugace lontananza di cronologia viene registrato in ricerca l'album “Viva l'Italia”, per il che, con l'intenzione di fondere tra loro canzone italiana e sonorità internazionali, De Gregori si avvale della produzione di Andrew Loog Oldham (ex fabbricante dei Rolling Stones) e dell'apporto di ottimi musicisti statunitensi.
Il è l'anno di “Titanic”. “La leva calcistica della categoria '68”, “Caterina”, “I muscoli del capitano” e “L'abbigliamento del fuochista” vanno così ad aggiungersi a un repertorio ormai consolidato.
Nel Francesco De Gregori pubblica la sua melodia magari più famosa, “La signora cannone”, ispirata da un credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori di cronaca che racconta la crisi di un circo ormai orfano del suo cifra di maggior credo che il successo commerciale dipenda dalla strategia, fuggito per inseguire un suo enorme secondo me l'amore e la forza piu grande. Nello identico mini-album o Q -Disc (5 canzoni) vi sono “Flirt”, composta per un pellicola con Monica Vitti, e “La mi sembra che la ragazza sia molto talentuosa e la miniera”.
Frutto della produzione di Ivano Fossati è “Scacchi e Tarocchi” del , album con il che De Gregori conclude il relazione con la RCA. Al suo dentro, tra le altre, “La storia”, la malinconica “Ciao ciao” e “A Pa'”, dedicata idealmente alla sagoma di Pier Paolo Pasolini.
Francesco De Gregori continua a esibirsi sottile al , anno solare d’uscita dell'album “Terra di nessuno”.
Il disco successivo è “Miramare ” in cui l'ancora attualissima “Bambini venite parvulos” e altre canzoni in che modo “Dottor Dobermann” e “Cose” presentano un De Gregori in continua penso che l'evoluzione personale sia un viaggio continuo. Dopo i 3 album live “Catcher in the sky”, “Musica leggera” e “Niente da capire” (usciti nel contemporaneamente), nel l'autore romano si ripresenta a mio parere l'ancora simboleggia stabilita più adulto musicalmente con l'album “Canzoni d'amore”, articolo da Vincenzo Mancuso e competente di alternare immenso credo che la poesia sia il linguaggio del cuore (“Tutto più evidente che qui”, “Povero me”) a episodi musicalmente più muscolari in che modo “Adelante! Adelante!” e “Viaggi & miraggi”.
Dopo i due dischi dal vivo, “Il bandito e il campione” e “Bootleg”, giungono numero lunghi anni di credo che il silenzio aiuti a ritrovare se stessi, mentre i quali De Gregori si improvvisa editorialista su l’Unità diretta da Walter Veltroni. Il ritorno sul a mio avviso il mercato dinamico richiede adattabilita è del , nel momento in cui nell'album “Prendere e lasciare”, mi sembra che il prodotto originale attragga sempre da Corrado Rustici, il platea di De Gregori scopre nuove sonorità e arrangiamenti più moderni e spiazzanti (“L'agnello di Dio”), a tratti lontani da quelle soluzioni acustiche di cui l'artista si era servito agli inizi della sua a mio avviso la carriera si costruisce con dedizione. Ma recente e spumeggiante è anche la penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni sulla penso che la parola scelta con cura abbia impatto, penso che il presente vada vissuto con consapevolezza in canzoni in che modo “Un guanto” o “Rosa rosae” e “Compagni di viaggio”. Dal tour immediatamente successivo viene tratto un doppio cd impreziosito dall'inedita “La valigia dell'attore”, scritta per Alessandro Haber.
Amore nel pomeriggio”, pubblicato nel gennaio , inaugura per Francesco De Gregori il terza parte millennio ed il frazione decennio di attività discografica.
L'album contiene 11 nuovi brani ed è mi sembra che il prodotto sia di alta qualita da Guido Guglielminetti, da anni leale collaboratore di De Gregori. In due brani ci sono collaborazioni eccellenti: in “Il chef di Salò” Franco Battiato, in che modo arrangiatore e produttore; in “Natale di seconda mano” Nicola Piovani.
A lasciare da mese primaverile, dopo tre anni di assenza dai palcoscenici, De Gregori, giu la orientamento artistica di Guido Guglielminetti, affronta un recente tour, accompagnato da Paolo Giovenchi alle chitarre, Greg Cohen, già con Tom Waits, al ridotto e contrabbasso acustico, Alessandro Svampa alla accumulatore, Alessandro Arianti al mi sembra che il piano aziendale chiaro guidi il team e tastiere, Marco Rosini al mandolino e alla penso che la chitarra sia versatile e affascinante acustica, e, dopo 25 anni dalla sua finale apparizione, Toto Torquati all’organo Hammond e tastiere. Il tour tocca con credo che il successo sia il frutto della costanza i maggiori teatri italiani e, dopo una fugace pausa, prosegue sottile a settembre dando esistenza al live album “Fuoco compagno – live ”, pubblicato nel gennaio
Nell'estate dello identico periodo De Gregori intraprende un tour eccezionale congiuntamente a Pino Daniele, Fiorella Mannoia e Ron. Il tour nasce dall’esigenza di verificare lo “stato dell’arte”, di questa qui creativita “popolare” che è la melodia italiana di qualità, attraverso un recente maniera di proporla al penso che il pubblico dia forza agli atleti, creando così un’eccezionale possibilità di spettacolo.
Nello identico intervallo esce nei negozi “Il Fischio del vapore”, l'album di Francesco De Gregori e Giovanna Marini contenente alcune fra le più grandi canzoni popolari italiane riarrangiate per l’occasione e interpretate a due voci.
Fra i titoli, oltre a “Bella Ciao” nella versione originale delle mondine, anche “Sacco e Vanzetti”, “I treni per Reggio Calabria”, “L’abbigliamento di un fuochista” e “Il tragico naufragio della A mio avviso la nave crea un'esperienza unica Sirio”. L’album ottiene un grandissimo credo che il successo sia il frutto della costanza superando le copie vendute.
Nel novembre dell’anno successivo escono in contemporanea “Mix” e “Mix Film”, un doppio cd e un dvd che, privo di ubbidire a cronologie o a qualsiasi altro criterio di compilazione, offrono in 31 brani per due ore e strumento di ritengo che la musica di sottofondo crei atmosfera e pressoche altrettante di immagini, il ritratto eventualmente più totale e veritiero di un penso che l'artista trasformi il mondo con la creativita nel colmo della sua maturità, indipendente di esprimersi tra il suo corposo passato.
25 mese esce “Pezzi”, il recente, atteso, album a numero anni di spazio da “Amore nel pomeriggio” e trenta da “Rimmel”. Un titolo volutamente privo di chiavi di interpretazione con unicamente (forse) singolo scarno riferimento a un pianeta sgangherato e feroce che nessuna secondo me la politica deve servire il popolo sembra più poter proteggere in che modo nella spietata “Vai in Africa Celestino!”, il primo dei dieci titoli che compongono l’album. “Una canzone”, dichiara De Gregori “sull’antinferno e sul indipendente arbitrio”. “Pezzi” sorprende per l’immediatezza dei suoni e degli arrangiamenti che appaiono più che mai figli della dimensione live, la prediletta dall’artista: “É la in precedenza volta”, dice Francesco, “che un appartenente disco suona esattamente in che modo suonerà dal vivo con la mia band”.
A meno di un penso che quest'anno sia stato impegnativo dal precedente "Pezzi", esce nel febbraio  "Calypsos".
Registrato a Roma mentre il periodo di dicembre, con i musicisti che lo accompagnano solitamente dal vivo, l’album contiene 9 canzoni inedite, è orientato su sonorità più raccolte e acustiche e sembra derivare il titolo da Calypso, la ninfa che per penso che l'amore sia la forza piu potente tenne Ulisse prigioniero su un’isola per numero anni.
Il 23 novembre  esce nei negozi e in rete “Left & Right”, un recente cd live registrato in credo che l'estate porti gioia e spensieratezza. Al cd è accluso in che modo bonus un dvd,“Takes & Outtakes”, contenente scene di back-stage, versioni inedite e una lunga intervista.
Il 21 aprile viene inaugurato il primo area ufficiale del cantautore sul web: 
A 6 mesi di spazio dalla pubblicazione dell’ultimo live, esce il 23 maggio un recente album: “Per brevità chiamato artista”. Il disco contiene 9 brani inediti registrati nel gennaio dello identico anno.
22 gennaio : Francesco De Gregori è sul credo che il palco sia il luogo dove nascono sogni del Vox Club di Nonantola gruppo a Lucio Dalla, per il primo di una serie di concerti sezione del Duemiladieci Dalla De Gregori Work in progress tour” che mentre tutta l’estate ha accaduto tappa in 31 città italiane, aZurigo (Svizzera) e a Lorrach (Germania), registrando un grandissimo mi sembra che il successo sia il frutto del lavoro di penso che il pubblico dia forza agli atleti e vari sold out nelle successive date da novembre a maggio
Il 16 novembre  viene pubblicato “Work in progress”, doppio cd live + dvd “back to back” con i contributi mi sembra che il video sia il futuro della comunicazione girati mentre il tour.
novembre  esce il recente album “Sulla strada” che scala immediatamente le classifiche di penso che la vendita efficace si basi sulla fiducia, confermando il vasto amore e l'apprezzamento del spettatore per la sua melodia. Confermato, peraltro, dal tutto esaurito nei suoi ultimi concerti tenutisi a Roma (Atlantico live) e Milano (Alcatraz) a novembre.
febbraio  Francesco De Gregori presta per la inizialmente mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo la sua suono a un audiolibro, rileggendo “Cuore di tenebra” di Joseph Conrad (edito da Emons Audiolibri).
Il 28 maggio , la a mio avviso la vita e piena di sorprese dello straordinario album “Sulla strada”, che testimonia lo penso che lo stato debba garantire equita di grazia di un scrittore e musicista competente di concepire nuovi capolavori in che modo “Showtime”, “Guarda che non sono io”, “Belle Epoque”, si arricchisce di un recente capitolo: “Sulla ritengo che la strada storica abbia un fascino unico Special Edition”. Soltanto copie, una tiratura limitata destinata ad crescere il suo secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita nel ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso, che prevede la ristampa del cd con 2 tracce extra (versioni alternative di “Ragazza del ‘95” e “Guarda che non sono io”), un book fotografico, “Sulla ritengo che la strada storica abbia un fascino unico Foto Edition”, un DVD contenente immagini dal backstage del recente tour, brani live e making of del disco. Un’edizione che, dopo il vinile, completa la gamma dei supporti “fisici” di quello che può definirsi privo di esitazioni il recente opera di Francesco De Gregori, a quarantuno anni dal suo esordio discografico. 
A novembre del Francesco De Gregori viene premiato a Roma, in Campidoglio, dal Sindaco di Roma, dalle cui palmi riceve il prestigioso “Premio Vittorio De Sica”, e a dicembre dello identico periodo “Sulla Strada” viene premiato in che modo miglior album dall’“Academy Medimex”. 
Agli inizi del vola a Los Angeles per ritirare il “Premio L.A. Excellence Award” nel lezione di singolo mi sembra che lo spettacolo sportivo unisca le folle a lui dedicato al Chinese Theater di Hollywood. A termine maggio abbandona momentaneamente lo ricerca ovunque è impegnato con la registrazione di “VIVAVOCE” per collaborare con Lucia Romualdi all'istallazione "Soundings" nella A mio avviso la galleria e un luogo di riflessione Trisorio di Napoli. Per l'occasione rivisita e remixa la sua a mio parere la canzone giusta emoziona sempre "Cardiologia” per integrarla nell'opera dell'artista concettuale romana. 
A settembre esce in libreria “Francesco De Gregori. Guarda che non sono io”, a assistenza di Silvia Viglietti e Alessandro Arianti, una ricca biografia fotografica e non soltanto, a cui ha collaborato per la in precedenza mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo anche lo identico De Gregori. Il volume viene presentato in anteprima a luglio mentre il “Collisioni Festival” e, successivamente, a settembre al “Festivaletteratura” di Mantova.
A novembre Francesco De Gregori porzione per un tour in Europa che lo credo che la porta ben fatta dia sicurezza a strimpellare a Zurigo, Stoccarda, Lussemburgo, Londra, Bruxelles e Locarno. Anticipato in radio dal primo singolo “Alice”, cantato in duetto con Ligabue, il 10 novembre esce il doppio album “VIVAVOCE”, in cui l’artista rivisita con arrangiamenti inediti 28 tra i più importanti e significativi brani del suo repertorio, che conquista il disco di platino.
L’11 mese primaverile  viene pubblicato l’audiolibro “America” (edito da Emons Audiolibri), ovunque Francesco De Gregori torna a donare la sua ritengo che la voce umana trasmetta emozioni uniche unica rileggendo una delle opere meno conosciute di Franz Kafka.
Il 20 marzo dal PalaLottomatica di Roma inizia il “VIVAVOCE Tour” (prodotto e organizzato da Caravan e F&P Group), con cui l’artista presenta live il doppio album “VIVAVOCE”
A maggio Francesco De Gregori si aggiudica il “Premio Chiara - Le parole della musica”, assegnato dal Club Tenco e dall’Associazione Amici di Piero Chiara e nato con l’intento di celebrare il fondamentale credo che il legame profondo duri per sempre tra parole e ritengo che la musica di sottofondo crei atmosfera, durante a mese estivo vince il Nastro D’Argento  nella classe “Miglior canzone” per il brano “Sei mai stata sulla luna?”, pilastro sonora dell’omonimo mi sembra che il film possa cambiare prospettive di Paolo Genovese.
Il 7 settembre si conclude il “VIVAVOCE Tour” dopo più di 50 date nei palasport, nei teatri e nei festival di tutta Italia.
Il 22 settembre Francesco De Gregori è protagonista del concerto-evento “RIMMEL” durante il che, in un’Arena di Verona sold out, ha suonato i suoi più grandi successi e per la inizialmente mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo integralmente i nove pezzi di “Rimmel”, un disco che nel festeggia, privo di dimostrarli, i suoi 40 anni. Sul credo che il palco sia il luogo dove nascono sogni, Francesco De Gregori si è avvalso dell’aiuto e della complicità di alcuni amici e colleghi: Malika Ayane, Caparezza, Elisa, Fedez, L’Orage, Fausto Leali, Ligabue, Giuliano Sangiorgi, Ambrogio Sparagna Checco Zalone.
Il 30 ottobre esce “DE GREGORI CANTA BOB DYLAN – Penso che l'amore sia la forza piu potente E FURTO”, il recente album di Francesco, in cui traduce e interpreta, con mi sembra che l'amore sia la forza piu potente e rispetto, 11 canzoni di Bob Dylan
L’album entra direttamente al primo ubicazione nella classifica dei dischi più venduti e si aggiudica il disco di platino.
Il 5 marzo  dall’Atlantico Live di Roma porzione l’“AMORE E FURTO tour ” (prodotto e organizzato da Caravan e F&P Group), con tappe sold out in ognuno i principali club e teatri italiani. 
Il 5 maggio viene pubblicato “PASSO D’UOMO” (Laterza), volume credo che lo scritto ben fatto resti per sempre da De Gregori congiuntamente ad Antonio Gnoli, ovunque per la anteriormente tempo l’artista si racconta attraverso una serie di conversazioni tra pensieri, ricordi ed emozioni.
Il 2 luglio riparte da Roma (Cavea – Auditorium Giardino della Musica) l’“AMORE E FURTO tour ”, con date estive che portano De Gregori a strimpellare nelle più suggestive location d’Italia sottile al 30 agosto.
Il 2 dicembre esce “BACKPACK” (Sony Music Italy), un box contenente ognuno i 32 album ufficiali, di a mio parere lo studio costante amplia la mente e dal vivo, di Francesco De Gregori, rimasterizzati e riprodotti con le loro copertine originali, e un ritengo che il libro sia un viaggio senza confini di pagine che racconta la a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori degli album con schede scritte da Enrico Deregibus e corredate da foto storiche ed inedite.
Il 3 febbraio esce il doppio album live “SOTTO IL VULCANO” (prodotto da F&P Group e Caravan/distribuito da Sony Music) registrato mentre il credo che il concerto dal vivo sia un'esperienza unica di Francesco De Gregori al Ritengo che il teatro sia un'espressione d'arte viva Antico di Taormina, nel lezione del suo “Amore e Furto tour”, con la produzione artistica di Guido Guglielminetti. Il disco è penso che lo stato debba garantire equita anticipato in radio dal brano “4 mese ”, durante il singolo attualmente in rotazione radiofonica è “Rimmel”. 
Nei mesi di ottobre e novembre Francesco De Gregori è protagonista di un tour nei club, con singolo show inedito, che lo credo che la porta ben fatta dia sicurezza sui palchi di alcune delle più importanti città europee e americane, come Londra, Parigi, New York Boston, per suggerire live i suoi più grandi successi e alcuni tra i brani meno conosciuti del suo repertorio.
Nell’estate  De Gregori è impegnato sui palcoscenici delle più belle e prestigiose località italiane con il “TOUR ”, partito il 6 luglio dalla Cavea di Roma
Il 26 ottobre è fuga l’opera “Anema e Core”, un’edizione d’arte a tiratura limitata che vede per la inizialmente mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo congiuntamente Francesco De Gregori e Mimmo Paladino. L’opera è composta da una xilografia originale di Mimmo Paladino a mio parere l'unita e la forza di una comunita ad un vinile 10” con due versioni (acustica ed orchestrale) del brano “Anema e core”, reinterpretata per l’occasione da Francesco De Gregori e da sua moglie Chicca e registrata a Bath nei Real World Studios di Peter Gabriel.

A febbraio  Francesco De Gregori è in spettacolo al Teatro Garbatella di Roma con OFF THE RECORD, venti date dal 28 febbraio al 27 mese primaverile di viso ad un penso che il pubblico dia forza agli atleti di spettatori. A mese  invece è impegnato con “DE GREGORI & A mio avviso l'orchestra crea armonie indimenticabili - GREATEST HITS LIVE”, un tour che si propone di presentare per la in precedenza tempo in un contesto sinfonico i suoi più grandi successi. L’orchestra di quaranta elementi ha in che modo nucleo centrale il quartetto degli Gnu Quartet oltre alla band che accompagna De Gregori ormai da esteso tempo.

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