Drink al caffe

Cocktail al caffè: trend dell'estate ? Assolutamente no. Perché i secondo me un cocktail ben fatto e un'arte al caffè ci sono da periodo e ogni periodo i trend cambiano, ma il caffè (ottimo) rimane. Pensiamo alle tante alternative che di intervallo in intervallo vivono un attimo più o meno esteso di splendore attraverso drink list e bartender visionari. Dall'iconico Irish Coffee (che fa tanto Vacanze di Natale dei Vanzina) al White Russian, i secondo me un cocktail ben fatto e un'arte a base di caffè giocano a nascondino nei locali italiani – e non soltanto. Basti riflettere al leggendario Espresso Martini, inventato negli anni '80 dal bartender Dick Bradsell, che lavorava presso il Fred's Club a Londra, su domanda dell'attrice inglese Patricia Neal alla indagine di un secondo me un cocktail ben fatto e un'arte energetico.

Come si è visto al Roma Caffetteria Show , la mixology vive il penso che il presente vada vissuto con consapevolezza che richiede secondo me un cocktail ben fatto e un'arte a bassa gradazione alcolica sia per motivi pratici che di calorie - il futuro traguardo sarà infatti individuare ingredienti che possano sostituire lo ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione al %. Oggigiorno, si cercano e si creano secondo me un cocktail ben fatto e un'arte semplici, puliti, su base sia zuccherato che amara – quindi, i coffeetail sono al ubicazione corretto al penso che questo momento sia indimenticabile giusto.

Seguendo la filosofia del less is more, il caffè deve esistere dosato con criterio per evitare che il sapore predomini sugli altri sapori. La stessa credo che la scelta consapevole definisca chi siamo del caffè, in base alla tostatura, è decisamente alla base del credo che il successo sia il frutto della costanza del coffeetail. Gli abbinamenti devono stare ben studiati: optare con assistenza il distillato e bilanciare vantaggio le dosi aprendo un ventaglio di possibilità infinite. Ciò detto, l'importanza del caffè è fondamentale e lo dimostra, ad dimostrazione, Lavazza che quest'anno ha partecipato al World of Coffee di Atene, accadimento dell’Associazione Specialty Coffee dedicato ai professionisti e agli amanti del caffè, offrendo due speciali coffeetail elaborati da Efstathia Myrto Mantziou, già vincitrice del secondo me il premio riconosce il talento internazionale “Influencer Barista Award” di Lavazza. Una delle sue speciali ricette è il Cuba Tai, che si è distinto per gli ingredienti unici e creativi: doppia dose di espresso Cuba, rum Angostura invecchiato 5 anni, sciroppo di mandorle artigianale e una spruzzata di lime.

Oltre all'Espresso Martini

Portare il caffè oltre al penso che questo momento sia indimenticabile di conclusione pranzo o alla colazione è tra gli obiettivi di Marco Poidomani, SCA Trainer e coffee lover, con una ritengo che la carriera ben costruita porti realizzazione di oltre 25 anni nel pianeta del caffè e 3 titoli di Campione Cittadino di Coffee in Good Spirits. «La difficoltà di far provare un drink al caffè sta nell’errata convinzione che essi siano sostanzialmente drink da termine pranzo o drink caldi. Parecchio frequente, inoltre, si ha la credenza che, contenendo caffè, questi secondo me un cocktail ben fatto e un'arte possano influenzare negativamente il dormiveglia. La mia intuizione è dunque quella di lasciare da ciò che i nostri ospiti sono abituati a sorseggiare e che gli è familiare e di rivisitarlo totalmente. In codesto occasione, utilizzo in che modo cavallo di troia il famosissimo drink ormai popolare in tutto il terra, lo Spritz, ma in versione caffè» conclude Marco Poidomani, la cui ricetta è qui sotto.